Da molti anni mi occupo di stress e gestione dello stress, sia in contesti lavorativi che più propriamente privati. Mi sono formato seguendo le indicazioni di esperti europei nel campo dello stress quali Patrick Légeron (psichiatra all’ospedale Sainte-Anne di Parigi e presidente di un grande Cabinet di consulenza sul tema dello stress professionale) e di Philippe Corten della Clinica dello stress di Bruxelles.
Per quanto stress sia un termine abusato (così come altri – quante volte abbiamo sentito espressioni del tipo “oggi mi sento depresso/a….”), ciò non toglie che lo stress possa manifestare tutta la sua forza sintomatica, fino a sfociare in patologie quali burn out, attacchi di panico o disagi psicologici conseguenti a mobbing.
Esiste anche una componente positiva dello stress, l’eu-stress appunto, una sorta di catalizzatore, di spinta che ci aiuta ad attivare i nostri processi di funzionamento efficaci. Lo stesso Hans Selye, scopritore della sindrome generale di adattamento o stress, diceva che senza stress, non c’è vita. Ma, come al solito, occorre conoscere e conoscersi, dosare, e contrastare.
Se da una parte offro un supporto individuale nella gestione del proprio stress personale, dall’altra animo dei workshop il cui fine è quello di sensibilizzare alle tematiche inerenti allo stress: di fatti, attraverso la presa di coscienza dei propri meccanismi di reazione di fronte a situazioni stressanti, possiamo combattere, gestire e prevenire lo stress. Ed anche trasformarlo in un potenziale creativo. Attraverso strategie e moderatori di stress. Per più dettagli cliccare su Seminari.